Mario Giacomelli

Tipografo, fotografo, pittore, poeta: artista acclamato, profeta nel suo paese e riconosciuto a livello internazionale, già ampiamente celebrato per la bellezza e la creatività della sua opera, Mario Giacomelli (Senigallia, 1925-2000) sarà al centro di una mostra antologica, nel maggio 2020, nel cuore della prima edizione della Biennale di Senigallia.

Qui, in anteprima, si presentano – per conoscenza e ispirazione di giovani, esperti e ricercatori – stampe e prove inedite, tutte provenienti dall’archivio di famiglia dell’artista, che documentano e testimoniano il suo singolare ed esemplare rapporto con gli aspetti materiali e artigianali della fotografia: la scelta delle carte, dei formati, i tagli, gli ingrandimenti, il controllo ostinato e originale nelle fasi di stampa. Le opere in mostra hanno soprattutto il compito di esemplificare, proprio attraverso la ricchezza delle informazioni e delle annotazioni riportate sul verso di molte delle sue stampe, il processo creativo e la maturazione delle idee dell’artista.

Per una nuova lettura e la comprensione della sua produzione artistica, pur ritornando su alcune delle sue più familiari e iconiche immagini (le campagne arate, i paesaggi con la neve, i pretini, le spiagge di Senigallia viste dall’alto…..), la mostra propone un’analisi attenta dei “segni”, delle tracce materiali che restano impresse sulle stampe originali conservate nel suo archivio: proprio come quei segni e quelle tracce (“in un campo arato, nel volo di un gabbiano, nel viso di un folle in manicomio…”) che, per tutta la vita, Giacomelli ha visto, rintracciato, disegnato e meravigliosamente trascritto nelle sue immagini.

Scopri la Biennale di Senigallia

Teilen auf

Immer mit Senigallia verbunden Abonnieren Sie den Newsletter

Feel Senigallia wird Sie daran erinnern, was Sie tun können und welche aufregenden Neuigkeiten es in der Stadt (und den umliegenden Gebieten) gibt.

Bitte das Javascript aktivieren, um dieses Formular einzureichen