Ci pensa Feel Senigallia a ricordarti cosa fare e quali sono le novità entusiasmanti in città (e dintorni).
Tristezza e Amore, ovvero La follia che ci perse entrambi…. saranno il viatico sonoro che accompagnerà l’ascoltatore nel Trattato delle passioni. Un percorso di meraviglia e stupore tipicamente barocco.
“Gioia e Desiderio”, ovvero “La follia che ci perse entrambi” saranno il viatico sonoro che accompagnerà l’ascoltatore nel “Trattato delle passioni”, un percorso di meraviglia e stupore tipicamente barocco.
Lo spettacolo, in programma sabato 30 marzo, alle ore 21 all’auditorium San Rocco di Senigallia, sarà arricchito da testi selezionati per l’occasione dal musicologo Guido Barbieri e letti dall’attrice Clara Galante, mentre l’artista grafico Antonio Jorges Gonçalves disegnerà delle immagini frutto della suggestione del momento che verranno proiettate in tempo reale.
La scelta è caduta su un soggetto classico del teatro musicale e dei suoi infiniti “affetti”: il mito di Orfeo. Raccontato però come nessuno l'ha mai fatto! Tornando alle fonti originali del mito (ossia le Metamorfosi di Ovidio e le Ecloghe di Virgilio) si scoprono infatti avvenimenti e racconti che le diverse intonazioni “moderne” del mito (da Peri a Monteverdi fino a Gluck) hanno sempre ignorato: ad esempio la morte di Euridice, inseguita da Aristeo (il custode delle api divine) che la vuole possedere, oppure la follia di Orfeo che viene punito dagli dei per avere osato penetrare nel mondo dei morti, la sua invettiva misogina, la sua aperta dichiarazione di omofilia, la gara di canto con le Furie che fanno a pezzi il suo corpo, la sua testa che naviga fino all'isola di Lesbo, la riapparizione miracolosa di Euridice.
Questo Orfeo inaudito sarà raccontato dalla voce di Clara Galante (che interpreta il personaggio di Dafne), cantato da Pamela Lucciarini e visto attraverso le immagini visionarie di Antonio Jorges Gonçalves. Le musiche di scena sono tratte dalle quattro principali opere in musica che all’inizio del Seicento hanno cantato la faccia in luce, la corteccia, del mito di Orfeo. Le parole cercheranno invece di penetrarne l’essenza fino a svelarne il nucleo profondo e in parte misterioso. Entrambe si muoveranno comunque lungo i versanti dei due affetti principali del racconto: il Desiderio che spinge irresistibilmente Orfeo verso Euridice e la Gioia che, alla fine del loro viaggio iniziatico, riunisce per sempre i due amanti. Il titolo dello spettacolo è ispirato ad un verso di Ovidio, mentre il sottotitolo riassume il percorso narrativo che lo spettatore sarà chiamato a seguire.
Pamela Lucciarini soprano
Clara Galante attrice
Antonio Jorges Gonçalves disegno digitale in tempo reale
Guido Barbieri testo e drammaturgia
Scopri tutto il calendario della stagione concertistica
...oops, sei in ritardo per questo evento!
Non preoccuparti, a Senigallia non ci si annoia mai e puoi partecipare a tanti altri eventi!
Ci pensa Feel Senigallia a ricordarti cosa fare e quali sono le novità entusiasmanti in città (e dintorni).