Arcevia
Ore : 17:00 - Arcevia La visita di Arcevia può iniziare dalla poderosa cinta muraria (secc. XIII-XVI), percorribile in più punti, di cui rimangono alcuni torrioni circolari, due torrioni poligonali, e quattro delle cinque porte originarie, di cui si segnalano la Porta Romana, Porta di Santa Lucia, completamente ricostruita con la casa ed il rivellino nel 1476 e la splendida Porta Sant’Agostino (1522), ricavata in una rondella tronca, con ancora la bertesca e le sedi di scorrimento del ponte levatoio, entrambe opera di maestri lombardi. In ultimo la Porta del Sasso, oggi ridotta ad un semplice arco a tutto sesto, nell’antico borgo.Da qui, in caso di pericolo, si poteva comunicare con i nove castelli disseminati sul territorio circostante, piccoli borghi fortificati di impianto tre-quattrocentesco, che hanno conservato le loro peculiarità tipologiche fino ad oggi. I nove castelli di Arcevia sono piccoli centri abitati in cui le case sono circondate e protette da possenti mura fortificate, dalle quali si possono godere splendidi panorami. Si trovano in piccoli borghi di notevole importanza storico-artistica che meritano di essere visitati uno per uno. Avacelli, Castiglioni, Caudino, Loretello, Montale, Nidastore, Palazzo, Piticchio, San Pietro in Musio, conservano le testimonianze di tempi burrascosi dove le mura di cinta costituivano l’unica effettiva e reale difesa. Irte rampe di accesso, porte bastionate, torrioni e guardiole, camminamenti coperti rappresentano elementi comuni di questi luoghi fortificati.