Ci pensa Feel Senigallia a ricordarti cosa fare e quali sono le novità entusiasmanti in città (e dintorni).
Questo percorso si snoda non lontano da Senigallia e dal mare, eppure in alcuni tratti il fatto di essere immersi in una natura così rigogliosa, in mezzo a querce secolari, con scorci panoramici sui monti e sulle campagne circostanti ci fa dimenticare dove siamo. La vista di Corinaldo da Via delle Ville e la visita di questo borgo medioevale e del sito archeologico di Santa Maria del Portuno, rendono ancora più ricca questa esperienza.
Caschetto, preferibilmente abbigliamento tecnico. Acqua 1 litro, kway o mantella antipioggia, snack, frutta secca.
Si rimanda ai siti web ed alle guide turistiche classiche per il reperimento di informazioni sui siti di interesse storico, culturale e naturalistico che si incontrano lungo l’itinerario
Da Senigallia in salita alla frazione Gabriella, con vista panoramica sul mare, fino ad Ancona ed al Monte Conero. Seguendo la Strada del Ferriero si giunge a Sant’Angelo.
Superato Sant’Angelo e dopo un breve salita si devia a destra e si imbocca la Strada della Querciabella. Una lunga discesa con alcuni piccoli strappi in salita ci porta a Bettolelle e poi la traversa sul fiume Misa a Brugnetto. Passando su piccole strade in parte sterrate si arriva a Passo Ripe. Una salita non impegnativa fino a Ripe e poi Castel Colonna.
Alla frazione Croce si devia a sinistra sulla strada del crinale in direzione Corinaldo. Al bivio si imbocca Via delle Ville. Da qui, soprattutto con la luce del mattino, si gode della vista panoramica di Corinaldo, con sullo sfondo il profilo dei monti. Dalla rotatoria sulla provinciale Corinaldese si sale fino a Corinaldo.
Da Corinaldo in discesa fino a Madonna del Piano, con sosta e visita del sito archeologico attiguo alla Chiesa di Santa Maria di Portuno.
Si prosegue poi per la Strada della Bruciata fino a Cesano, per rientrare a Senigallia.
Ci pensa Feel Senigallia a ricordarti cosa fare e quali sono le novità entusiasmanti in città (e dintorni).