Ci pensa Feel Senigallia a ricordarti cosa fare e quali sono le novità entusiasmanti in città (e dintorni).
La Cittadina di Serra de' Conti si adagia sulle alture della Valle del Fiume Misa, nelle terre marchigiane, tra colline morbide e sinuose, scandite da trame sapienti di coltivazioni ordinate e colorate.
Offre alla vista di chi la raggiunge un caratteristico e suggestivo scorcio urbano che solo gli antichi borghi medievali sanno donare.
Serra de' Conti conta circa 3.650 abitanti. Il suo centro storico è uno degli impianti urbanistici meglio preservati della provincia d’Ancona.
Caratteristica è la cerchia muraria in laterizio con i dieci torrioni poligonali, tipica architettura militare tre-quattrocentesca che circonda l’abitato medievale e le chiese urbane.
L’intreccio di vie e vicoli suggerisce percorsi suggestivi, mentre la torre civica svetta al centro, quale simbolo dell’Unità Ottocentesca. Tra i numerosi conventi che nei secoli si sono costruiti a Serra de’ Conti, spicca il Monastero di S. Maria Maddalena.
Riedificato nel XVI secolo, è caratterizzato da un grande torrione e impreziosito dalla Chiesa con interni barocchi.
Museo delle Arti Monastiche
Un viaggio nel tempo e nella quotidianità delle suore per secoli accolte nel Monastero di S. Maria Maddalena.
Chi entra non sarà semplice visitatore, ma spettatore attivo, pronto a calarsi nei panni di diversi personaggi protagonisti di un percorso teatrale audioguidato.
Attraverso il racconto di piccoli avvenimenti quotidiani, si ripercorrono le tappe fondamentali della storia del monastero, in un periodo compreso tra il secolo XVI ed il secolo XX.
Le voci registrate di alcune attrici accompagnano il visitatore, per una conoscenza approfondita e consapevole della realtà spesso insondabile della clausura.
Un immaginario e coinvolgente viaggio nelle stanze del tempo sospeso.
Ascoltare il canto della Pasquella in mezzo ai vicoli di Serra de Conti accompagnati dall’organetto
Il Canto della Pasquella, ritrovato nei documenti del monastero di S. Maria Maddalena a Serra de Conti, è un testo originale composto da Suor Maria Virginia Donzelli, monaca in quello stesso monastero. Il canto viene eseguito il 5 gennaio per le vie del paese da un gruppo di cantori itineranti accompagnati dall’organetto.
Terminato il canto di questua in Piazza Matteotti ci saranno un piatto di polenta calda ed un bicchiere di vino per tutti.
Camminare nel percorso poetico del centro storico di Serra de Conti. Il famoso poeta Gio Evan ha studiato per Serra de Conti un percorso poetico per occhi vispi, composto da dieci poesie nascoste nei vicoli del centro storico del paese.
Dotatevi della mappa da ritirare nell’ufficio turistico, affinate lo sguardo ed il cuore ed immergetevi in questa esperienza unica per scoprire le poesie più piccole del mondo e gli angoli più suggestivi di Serra de Conti.
Ci pensa Feel Senigallia a ricordarti cosa fare e quali sono le novità entusiasmanti in città (e dintorni).