PREFERITI CERCA LOGIN

Gusto

Assaggiare i piatti della tradizione andando per sagre e feste paesane

Durante l’estate sono tante le feste e le sagre paesane su tutto il territorio di Senigallia. Una festa per il gusto e per chi vuole conoscere le più genuine tradizioni enogastronomiche. Ogni frazione o località ha la sua festa e la sua specificità. Nei primi mesi di maggio si svolge la Sagra del Carciofo nella frazione Filetto, a giugno possiamo trovare sia la Festa dell’ Osteria del Ciarnin nei pressi di Senigallia dove la specialità è il fritto di pesce con verdure,  sia la Sagra del Pesce,  da oltre cinquant’anni la festa con cui Cesano “celebra” il suo mare con le tipiche grigliate di pesce e il brodetto senigalliese. Nel mese di luglio invece si può fare tappa alla Festa della Trebbiatura a Castellaro dove si possono gustare specialità nostrane come la deliziosa oca arrosto. Nella frazione di Scapezzano invece si svolgono ben due feste paesane: la prima è quella della Festa Castellana nel mese di agosto dove oltre alle rievocazioni storiche (come il palio dell’oca in cui si sfidano le 4 contrade del paese)  si possono gustare molte specialità come l’anatra o l’ oca arrosto con patate al forno; la seconda invece è la Festa dell’Olio Nuovo, che si tiene nel mese di novembre e rappresenta un viaggio per riscoprire le qualità e le raffinatezze dell’olivicoltura in un territorio, quello Senigalliese, dove l’olivo è presente fin dai tempi antichi.

Scopri di più

Lasciarsi coccolare dalle prelibatezze della cucina stellata a Senigallia si può

Vi capiterà poche altre volte nella vita di trovarvi in una città che può vantare ben due chef stellati di fama internazionale come Moreno Cedroni e Mauro Uliassi. Provare le loro specialità equivale a vivere una vera e propria esperienza sensoriale gastronomica. La buona cucina può valere un viaggio e Senigallia è uno di questi casi. Una cucina semplice, che gioca con il ricco pescato quotidiano e con ingredienti stagionali e a km 0; una cucina che riesce ad innovare mantenendo assolutamente intatta la tradizione.

Scopri di più

Dall’aperitivo alla cena in riva al mare a Senigallia

Senigallia e la sua spiaggia di velluto da vivere intensamente dall’alba al tramonto. Quando una lunga e bella giornata di mare si chiude ed il cielo si tinge di rosa, non c’è niente di meglio che sorseggiare un fresco aperitivo in uno dei tanti bar e ristoranti del litorale senigalliese. Con i piedi nella sabbia e un cocktail colorato è rilassante, dopo una giornata in spiaggia, guardare il giorno che se ne va, ascoltare il rumore del mare e ammirare i colori dell’orizzonte giù giù fino alla sagoma del monte Conero in lontananza. Poi, il profumo del pesce arrosto ci ricorda che è ora di cena e mentre si accendono le prime luci, arriva in tavola una sinfonia di sapori: “sardoncini scottadito”, frittura di pesce, brodetto, cozze, vongole e lumachine di mare.

Scopri di più

Moreno Cedroni

Moreno Cedroni è lo chef a 2 stelle Michelin che ha portato uno spirito avanguardista nella cucina italiana. E’ considerato uno degli chef italiani più innovativi, un vero enfant terrible della cucina internazionale. Tra i grandi maestri della cucina di mare italiana, i suoi piatti sono un concentrato di contemporaneità dagli equilibri sottili ed eleganti. Nel 2020 è stato insignito dei 5 cappelli della guida  “I ristoranti e i vini d’Italia 2020”.  

Scopri di più

Mauro Uliassi l’eccellenza del gusto a Senigallia

Nel 2018 ha conquistato la terza stella Michelin. Aperto nel 1990, il ristorante “Uliassi” è stato valutato con 19 Espresso, 92° guida Gambero Rosso, 86° nella classifica 2016 dei 1000 ristoranti più importanti del mondo, 53° nella classifica dei chef migliori del mondo per la guida “100 chef 2016″, 37° miglior ristorante d’Europa OAD 2016 ed è valutato tra i primi 10 ristoranti in Italia. Nel 2020 è stato insignito dei 5 cappelli della guida “I ristoranti e i vini d’Italia 2020”. “Si tratta di una cucina che noi amiamo definire semplice e contemporanea perché utilizza il massimo della tecnica e della tecnologia presente oggi sul mercato e, nello stesso tempo, affonda la sua conoscenza nelle radici della tradizione: una tradizione in continuo movimento, non certo una fotocopia del passato e che si nutre dei nostri viaggi e di tutto quello che ci circonda”

Scopri di più

Il mercato del pesce

Per calarti nella realtà cittadina anche con il gusto non puoi perderti la pescheria lungo la banchina Nino Bixio del porto di Senigallia. Cosa c’è di meglio che passeggiare nelle prime ore della mattina sulla battigia ascoltando il rumore del mare mentre poco lontano il sole sorge per un giorno nuovo? A Senigallia puoi scegliere se riposarti sulla spiaggia dorata o dedicarti allo sport che più ti piace, visitare una mostra o assistere ad uno spettacolo musicale: se invece vuoi calarti nella realtà cittadina anche con il gusto non puoi perderti la pescheria lungo la banchina Nino Bixio del porto di Senigallia. L’arrivo dei pescherecci scortati dagli impazienti gabbiani e la presentazione sui banchi in legno del pesce appena pescato sono un emozionante segno della personalità e della vitalità della città, un modo di rivivere la tradizione marinara della città, un luogo d’incontro della vita sociale e commerciale da gustare con tutti i sensi. Molteplice la varietà del pesce che è possibile acquistare: le alici, l’ingrediente perfetto per numerose ricette; le sardine, della grande famiglia del “pesce azzurro”, principalmente pescato in inverno; gli sgombri, economici ed eccellenti dal punto di vista nutrizionale; le triglie, note per la prelibatezza delle carni; le seppie, molluschi di mare che vantano un notevole pregio commerciale e gastronomico; le pannocchie, crostaceo molto apprezzato per primi e secondi; le cozze facili da preparare e buonissime come le vongole, e poi cefali, suri, sogliole e molto altro. Il mercato del pesce è aperto tutti i giorni dalle 6.00 alle 14.00, arricchito con due banchi per la vendita di frutta e verdura e per la vendita di prodotti biologici.

Scopri di più

Un gelatiere d’eccezione a Senigallia

Senigallia eccellenza assoluta non solo nel campo della gastronomia ittica: dopo gli chef pluristellati Uliassi e Cedroni, la spiaggia di velluto vanta anche la presenza di un gelatiere d’eccezione. Nella guida Gambero Rosso 2017  entra infatti a pieno titolo anche Paolo Brunelli con la sua gelateria sita in via Carducci. Il maestro di Agugliano si è infatti aggiudicato insieme ad altri 35 colleghi l’ambito titolo “Tre coni” della celebre guida ed il premio speciale per il miglior gelato al cioccolato battendo la concorrenza di ben 37 mila gelaterie italiane. Le deliziose creazioni di Paolo Brunelli fanno di Senigallia sempre più  la “città del gusto”.

Scopri di più

Sagre e feste

Una vacanza a Senigallia significa anche poter andare alla scoperta di feste e sagre tra tradizione, curiosità e specialità enogastronomiche. Mare, spiaggia, cultura, divertimento e tradizioni popolari: questa è la vacanza a Senigallia. A partire dalla primavera s’infittiscono gli appuntamenti con le feste e le sagre su tutto il territorio senigalliese. Un’occasione unica per scoprire borghi incantevoli, assaporare i prodotti del territorio ed assistere a rievocazioni storiche. A maggio a Montignano si svolge la Festa del Cuntadin con un ricco mercatino di prodotti tipici a chilometro zero. Giugno è il mese della Festa dell’Osteria del Ciarnin e della Sagra del pesce di Cesano, un appuntamento tradizionale, quest’ultimo, che ha oltre 50 anni, molto amato e molto radicato nella tradizione marinara senigalliese, un vero e proprio tributo alle specialità di pesce degustate direttamente in riva al mare. Luglio si apre con la Festa d’estate a Cesano. A Castellaro, sempre a luglio, la Rievocazione storica della trebbiatura ci riporta nel passato, quando il duro lavoro nei campi era anche motivo per una grande festa collettiva. La Festa castellana a Scapezzano riporta ancora più indietro nel tempo: il piccolo borgo sulle colline senigalliesi ritorna alle suggestioni medievali, con spettacoli di falconeria, giochi, sfilate, tamburi e il Palio dell’oca.

Scopri di più

I prodotti tipici di Senigallia

Senigallia, città di mare, trova le sue radici gastronomiche nel pescato quotidiano dell’Adriatico: alici, sardine, sgombri, suri, triglie, moscardini, seppie, sogliole, pannocchie, cefali, vongole, cozze. La grigliata e il fritto misto dell’Adriatico sono i due piatti di tradizione marinara sempre presenti sulla tavola senigalliese. La grigliata deve essere rigorosamente con pane grattugiato insaporito con aglio e prezzemolo fresco. Nel fritto misto non possono mai mancare le zanchette, i guattoli, la parazzola. Il brodetto senigalliese è il piatto principe. La vera ricetta dei “portolotti” prevede l’utilizzo di 13 diversi tipi di pesce, lentamente cucinati con soffritto di cipolla, pomodoro (meglio il concentrato di pomodoro), aceto. Sia la grigliata che il fritto misto dell’Adriatico non possono che non essere accompagnati dai “bianchi” delle colline prospicienti Senigallia: il Verdicchio dei Castelli di Jesi e il Bianchello del Metauro . Saporita e naturale la “cucina di terra”. Tra i piatti della tradizione contadina, in estate è una vera sorpresa scoprire l’ oca arrosto e, per il pranzo di Natale, la salsiccia matta, ormai prodotta su ordinazione solamente da alcune macellerie del centro storico. A Senigallia è possibile apprezzare anche una gustosissima porchetta lentamente cotta al forno a legna e insaporita con finocchio selvatico. Per la porchetta si raccomanda un buon bicchiere di Lacrima di Morro d’Alba , il rosso delle nostre colline, mentre per gli arrosti di carne il vino consigliato è il Rosso Conero , un prezioso Montepulciano impregnato con la salsedine dell’Adriatico. E’ tipica della tradizione senigalliese la pizza con il formaggio che, in passato, veniva preparata per le festività pasquali. E’ il trionfo del formaggio pecorino: grattugiato quello secco, a pezzetti quello fresco. Il dolce della tradizione, a tavola, è il ciambellone. A Natale è abitudine accompagnare questo dolce con il vino di visciole , una bevanda dolce preparata con visciole macerate in zucchero e vino rosso (generalmente Sangiovese). Durante il periodo della vendemmia tutti i forni della città preparano le ciambelle con il mosto , profumate all’anice. Senigallia ha anche una lunga tradizione olearia. Le colline prospicienti il mare sono infatti particolarmente vocate per la coltivazione dell’ulivo, da cui si ricava un apprezzatissimo olio monovarietale Raggia proposto da diversi piccoli produttori locali. Un altro prodotto tipico e caratteristico dell’antica storia agricola dell’entroterra senigalliese (risalente al passato ruolo dei Monaci di Fonte Avellana) è il Salame di Frattula , un prodotto di filiera con apposito disciplinare che prevede l’utilizzo di suini allevati all’aperto e nel rispetto della normativa Europea per il “benessere animale” su una ristretta area a nord della provincia di Ancona, comprendente anche una porzione del comune di Senigallia (Scapezzano e Roncitelli). Senigallia riserva un’attenzione particolare anche alla filiera del pane, dalla semina fino alla sua produzione e commercializzazione. Diverse esperienze di valorizzazione della filiera locale sono ormai una realtà. Il pane viene prodotto con grani coltivati a Senigallia e in Comuni limitrofi e lavorato in molini a pietra (antichi e moderni) attivi nel nostro territorio, prodotto artigianalmente e distribuito da fornai e in diversi punti vendita della città di Senigallia.

Scopri di più

Cedroni e Uliassi: gli chef pluristellati di Senigallia

“Senigallia città del gusto” perchè poche altre località europee possono vantare tanta celebrità nel campo della gastronomia ittica. Stiamo parlando di due chef pluristellati, stiamo parlando di Moreno Cedroni e Mauro Uliassi insigniti tra gli altri riconoscimenti anche dei 5 cappelli  della guida  “I ristoranti e i vini d’Italia 2020”. Senigallia centro della creatività gastronomica grazie alla vena artistica di due chef rinomati e conosciuti a livello nazionale e internazionale come Cedroni e Uliassi. Due personalità estrose che si dedicano all’arte culinaria con passione rivisitando e creando piatti con gusto, raffinatezza e originalità, con un tocco quasi geniale, sempre inedito e mai convenzionale. Due ambasciatori del gusto e della qualità, molto legati alla loro città e alle loro radici: Cedroni: “questa terra e questo mare sono il mio DNA. Se fossi nato a Londra o a Sidney avrei probabilmente lavorato ad un modello di cucina cosmopolita, omologato. Ed invece sono nato qui e questi luoghi influenzano inevitabilmente anche la mia cucina. Li porto sempre con me, come una sorta di carta d’identità dell’anima”. Uliassi: “questa terra è la mia terra, è la memoria del passato che continua a connotare anche il mio presente e il mio lavoro. Ogni nuova esperienza arricchisce quel patrimonio originario di informazioni, sensazioni, desideri. Ed il mio universo di sapori si estende”.  Mauro Uliassi e Moreno Cedroni, due modi d’interpretare il gusto, due concezioni pluristellate di concepire il cibo.  Street food per Uliassi, “(…) una sorta di rinascimento della cucina low cost, con un cibo poco costoso, tradizionale, facilmente identificabile, ma gourmet.(…); fedele custode della tradizione gastronomica, è convinto che una cucina innovativa deve saper mantenere intatte le caratteristiche di genuinità delle materie prime e rispettare le culture alimentari dei luoghi. Susci all’italiana e salumeria ittica per Cedroni:  “ero stanco di mangiare il sushi giapponese perché era sempre uguale, ero stanco di mangiare il pesce crudo che si faceva in Italia perché era bagnato nell’aceto o nel limone che uniformano il sapore (la stessa cosa succede con la salsa di soia), quindi ho iniziato un mio percorso sul crudo cercando il migliore abbinamento degli ingredienti.” Con Mauro Uliassi e Moreno Cedroni, la ristorazione senigalliese si conferma eccellenza regionale e si consolida ai vertici nazionali e internazionale della qualità considerato anche l’ennesimo prestigioso riconoscimento come i 5 cappelli della guida  “I ristoranti e i vini d’Italia 2020”.

Scopri di più
Sempre connessi con Senigallia Iscriviti alla newsletter

Ci pensa Feel Senigallia a ricordarti cosa fare e quali sono le novità entusiasmanti in città (e dintorni).

Please enable the javascript to submit this form